Il pescatore

 

 

All’ombra dell’ultimo sole, s’era assopito un pescatore
E aveva un solco lungo il viso,come una specie di sorriso.
Venne alla spiaggia un assassino, due occhi grandi da bambino
Due occhi enormi di paura, eran gli specchi di un avventura.
E chiese al vecchio dammi il pane,ho poco tempo e troppa fame,
e chiese al vecchio dammi il vino, ho sete e sono un assassino.
Gli occhi dischiuse il vecchio al giorno, non si guardò neppure intorno
Ma versò il vino e spezzò il pane per chi diceva ho sete ho fame.
Vennero in sella due gendarmi, vennero in sella con le armi
E chiesero al vecchio se li vicino fosse passato un assassino (la-la-la-)

Ma all’ombra dell’ultimo sole, s'era assopito un pescatore…

 
F. De Andrè